Per chi vuol fare carriera cambiando, la situazione del mercato del lavoro è sempre più complessa e all’insegna di una flessibilità che ha, invece, più il sapore della precarietà. Viste queste premesse è ovvio che siano molti i casi nei quali ci si accontenta di uno stipendio sicuro piuttosto che inseguire il lavoro dei propri sogni, la professione che veramente amiamo. Ma cosa accadrebbe se, invece, decidessi di scegliere il tuo prossimo lavoro in base a quello che ami? Scopriamolo insieme.
- Fare carriera: la scelta del tuo prossimo lavoro in base a quello che ami
- Qualunque cosa tu faccia, fallo perché lo ami
- Non farti condizionare da costi irrecuperabili
- Ricorda che non sei un cavallo da corsa legato ad un palo
- Perché è importante fare solo quello che ami
- Come scoprire qual è il lavoro che veramente ami
- Link utili
- Conclusioni
Qualunque cosa tu faccia, fallo perché lo ami
Quando sei alla ricerca di un primo o un nuovo lavoro o di un percorso per fare carriera, è facile lasciarsi influenzare da un precedente percorso professionale oppure dal percorso di studi intrapreso e scegliere di conseguenza. Magari, però, la scelta più comoda non è quella che ci rende veramente felici perché non è ciò che sogniamo di fare nella vita. Anche quando si decide di cambiare azienda perché non ci si trova più bene in quella nella quale si lavora, la tentazione è quella di continuare ad operare nello stesso campo indipendentemente dal desiderio di cambiare, nella convinzione che non sia facile riuscire a farsi assumere in altri settori, oppure pensando che sia il modo migliore per fare carriera, soprattutto se l’età non è più quella di un ragazzino.
In questo modo le persone restano bloccate e difficilmente trovano il coraggio di fare scelte diverse, per pigrizia, per paura e per il timore di perdere il proprio status quo. Ma questa resistenza al cambiamento ha il solo risultato di renderci infelici non solo dal punto di vista professionale ma pure da quello personale poiché inevitabilmente l’insoddisfazione lavorativa incide in modo molto negativo sulla propria vita privata e perfino sui rapporti personali. Qualunque cosa tu decida di fare, invece, è importante che tu lo faccia perché lo ami perché solo così potrai dare il meglio di te stesso e riuscirai a raggiungere gli obiettivi di carriera che ti sei prefissato, senza mai sentire il peso della quotidianità, inevitabile in qualsiasi professione.
Non farti condizionare da costi irrecuperabili
Molte persone non hanno il coraggio di cambiare percorso professionale e inseguire il lavoro dei propri sogni perché sentono il peso dei soldi e del tempo che sono stati investiti nella carriera precedentemente intrapresa. Si tratta, però, di un grosso errore di valutazione perché scegliendo una carriera più in linea con ciò che si ama solitamente ci si impegna di più ed è possibile raggiungere obiettivi economici che prima si potevano solo sognare, con un lavoro sicuro ma che non si ama.
Non è un errore, però, che fanno solo le persone. Infatti questo stesso errore è fatto pure da quelle aziende che si ostinano in una determinata produzione solo perché ha esperienza in quel settore, senza minimamente prendere in considerazione quelle che sono le esigenze del mercato e i desideri dei potenziali clienti. Di fronte ad un’azienda che si trova in una situazione del genere, non avresti alcun dubbio nel condannare l’atteggiamento dell’imprenditore che si ostina a rimanere su una strada conosciuta anche se è evidente a tutti, a te come all’imprenditore in questione, che si tratta di una strada non più fruttuosa.
La tua situazione, se continui a svolgere un lavoro che non ami, è esattamente la stessa. Perché allora ti ostini a non trovare il coraggio di abbandonare il vecchio per lanciarti in una nuova avventura? Anche se hai investito tempo e denaro in una precedente carriera, quando ti rendi conto che non ami più quello che fai è arrivato il momento nel quale devi prendere il coraggio a quattro mani e cambiare il corso della tua vita.
Ricorda che non sei un cavallo da corsa legato ad un palo
Anche se hai seguito un determinato percorso di studi e fino ad ora hai svolto sempre lo stesso lavoro, non è detto che quella sarà la tua strada per tutta la vita. Per evitare di sentirti un cavallo da corsa legato ad un palo, allora poniti le seguenti domande che ti aiuteranno a capire se è giunto il momento di cambiare rotta oppure no. In particolare, domandati se:
- Cosa ti piace fare? Se sei davvero appassionato del tuo lavoro, allora non ti peserà farlo.
- Di quali competenze necessiti per intraprendere il nuovo lavoro che desideri? Spesso pensiamo al nostro percorso di studi come all’unica opzione possibile per lavorare, ma questa opzione “predefinita” potrebbe non essere la scelta migliore per noi.
- Sei alla ricerca di un modo per fare carriera? Non è detto che rimanendo sia possibile.
Rifletti su cosa ti piacerebbe davvero fare e valuta se ti servono delle competenze e delle abilità che potresti acquisire attraverso percorsi di studio e di formazione specifici che puoi seguire.
- Esistono margini di crescita in questo lavoro? Si può fare carriera? Oggi un impiegato resta nella sua posizione in media 4,2 anni prima di un avanzamento di carriera. Nel tuo lavoro attuale quali tipi di abilità puoi approfondire? Esiste un modo per accrescere le tue competenze per posizionarti in un ruolo più soddisfacente?
- Hai l’opportunità di lavorare con persone differenti e interessanti? Creare connessioni con professionisti del settore stimolanti è uno dei modi migliori per rendere il lavoro più interessante.
Inoltre se decidi di cambiare lavoro in futuro avrai già la base per la creazione di una tua rete di contatti,elemento indispensabile per trovare subito un nuovo impiego.
- Cosa può offrirti questo lavoro nei prossimi tre anni? Considera le reali opportunità di carriera e di miglioramento economico.Questo impiego può offrirti davvero ciò che vuoi? Altrimenti in quale modo alternativo e con quale altro lavoro puoi raggiungere il tuo obiettivo?
- Questo lavoro contribuisce a farti diventare il tipo di persona che desideri essere? Fare un lavoro che si ama e che ti ispira può aiutarti a superare anche i giorni più difficili. Devi valutare se il lavoro che svolgi o quello che vorresti fare è per te significativo e se contribuisce a migliorarti sotto il punto di vista professionale e soprattutto personale.
- Sei animato dalla voglia di fare carriera? Forse sopra di te non c’è spazio oppure ci vuole troppo tempo.
Riconosci il momento di resistere e quello di lasciare andare
Abbiamo già parlato di come sia impossibile recuperare il tempo e il denaro perduto in un ciclo di studi o in un percorso di carriera che non corrisponde realmente a quello che ami fare. Avere investito tanto in un lavoro che non ti interessa non è una giustificazione che può cristallizzarti in una situazione che non vuoi e sicuramente non può rappresentare la corda che ti lega ad un percorso che non vuoi intraprendere.
Decidere di cambiare strada non equivale ad un fallimento. Non ha senso continuare ad investire in qualcosa che per te non è interessante oppure che non ti sta portando nemmeno lontanamente ad un tuo obiettivo personale come, ad esempio, fare carriera. Anche se in questo momento hai la sensazione di aver sprecato solo tempo in un percorso che non è quello che intraprenderai per tutta la vita, ricorda che in realtà non è così. Nulla è completamente da buttare e anche se fino ad ora hai svolto un lavoro che non vuoi fare e che probabilmente non farai in futuro, avrai sicuramente appreso delle competenze e delle abilità durante questo periodo che ti avranno arricchito dal punto di vista personale e che ti permetteranno di partire già un passo in avanti nella tua prossima carriera.
Avere successo e seguire i propri sogni non sono due concetti che si escludono a vicenda. Usa quello che hai appreso fino ad ora per continuare a crescere e a migliorarti e non lasciarti prendere dallo sconforto se lungo il tuo percorso sarai costretto a cambiare rotta.
Perché è importante fare solo quello che ami
Risulta, quindi, sempre più importante nella vita capire quello che ami fare e intraprendere un lavoro che, se non lo comprende pienamente, quanto meno si avvicina ad esso. Ma perché è così importante fare un lavoro che si ama? Si potrebbe rispondere banalmente a questa domanda citando la fatica che ogni lavoro comporta che diventa insostenibile in presenza di un’attività che non si apprezza, soprattutto se si valuta che il lavoro occupa purtroppo gran parte della tua giornata e che l’età pensionabile si raggiunge solo superati i 67 anni.
Ma in realtà la ragione è molto più profonda. Attraverso il lavoro, infatti, non solo esprimi te stesso e la tua personalità più vera ma è pure uno strumento per fare progetti come ad esempio fare carriera. L’essere umano ha bisogno di sentirsi riconosciuto a livello sociale e questo riconoscimento passa, nella maggior parte dei casi, nella professione che si svolge. Il riconoscimento legato ad una professione che non ci rappresenta caratterizza uno scostamento fra quello che siamo e quello che gli altri pensano di noi che è causa di profonda infelicità. Un famoso proverbio arabo dice “fai un lavoro che ami e non lavorerai un solo giorno nella vita” facendo riferimento a come le cose che ti piacciono non ti facciano sentire il peso della fatica.
Vale la pena, allora, provare ad avere coraggio ed inseguire il sogno professionale di fare carriera, a patto che lo si faccia avendo bene in mente un piano strategico che possa aiutarti ad affrontare i momenti di difficoltà che inevitabilmente incontrerai nell’intraprendere questa nuova avventura.
Come scoprire qual è il lavoro che veramente ami
Può capitare a volte di sentirsi insoddisfatti di ciò che si fa ma di non sapere bene cosa si desidererebbe in realtà fare per essere felici. Non avere le idee chiare sul proprio futuro non è inusuale ma si tratta di una situazione che va affrontata altrimenti si rischia davvero di fare un salto nel buio. In questi casi si può ricorrere all’aiuto di uno esperto che ti guiderà alla realizzazione di un proprio bilancio delle competenze, strumento indispensabile se decidi di cambiare lavoro o semplicemente scoprire se hai delle abilità e potenzialità non ancora sfruttate professionalmente.
Il bilancio delle competenze è una sorta di auto-analisi che, sotto la guida di un esperto del settore, un individuo realizza al fine di progettare un percorso per fare carriera attraverso l’analisi delle abilità, delle conoscenze e delle attitudini personali. Se realizzato con criterio, il bilancio delle competenze è uno strumento illuminante che non solo può aiutarti a capire cosa puoi fare e in quale settore troveresti più naturalmente collocazione ma anche come fare per raggiungere il lavoro che desideri veramente, attraverso percorsi di formazione e lavoro che ti permettono di acquisire le competenze che ti servono.
Un valido aiuto che può consentirti di fare chiarezza in te stesso e di avere una chance in più nella ricerca del lavoro che sia in linea con quello che ami davvero fare.
Link utili
Molti sono gli studi intrapresi per valutare il miglior rendimento sul posto di lavoro e la cosa che più si è evidenziata è che bisogna amare il proprio lavoro. O cambiarlo.
- Career Satisfaction – University of Kent
- How Liking Your Job Will Help You Succeed – University of Southern California
- Tim Cook: Non lavorate per soldi, non sarete mai felici
Conclusioni
Fare un lavoro che non ami solo per avere la sicurezza di uno stipendio non fa di te un eroe ma, piuttosto, rischia di rovinare la tua vita, non solo quella professionale ma anche quella personale. Meglio, allora, avere un po’ di coraggio e provare ad inseguire il proprio sogno, magari con l’aiuto di personale esperto che possa aiutarti a definire il tuo percorso professionale ideale che possa farti fare carriera.
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